Comunicato Stampa del 6/11/2014

L’associazione A.Spo.Credit soci SCS-BPS ha appreso con entusiasmo la notizia che vede protagonista il proprio partner Nit Holdings Limited di Honk Kong, il quale formula una proposta di ricapitalizzazione del Monte dei Paschi di Siena che oltre ad essere importante a livello finanziario (10 Miliardi di euro) è importante soprattutto ai fini del percorso da tempo da noi intrapreso nel territorio locale, in quanto il nostro Partner dimostra anche nell’ultima offerta di mirare ad uno sviluppo del territorio veloce ma stabile nel tempo (infatti nella proposta alla banca senese si parla di “progetto a medio lungo termine”), quest’ultima azione da parte del nostro partner rafforza ancor di più il legame costruitosi in questi mesi con la Nit Holdings Limited di Honk Kong,  e sicuramente dimostra la volontà costruttiva del nostro progetto per la Spoleto Credito e Servizi e per Banca Popolare di Spoleto, probabilmente raffigura anche la frettolosità di qualche rappresentante di un’istituzione importante di avallare la perdita dell’ultima colonna portante dell’economia locale ed umbra.

Tutto ciò rafforza il sostegno ricevuto in questi ultimi mesi dai nostri soci che hanno creduto nella bontà e nella veridicità del nostro operato, ed infine incrementa il nostro impegno nel territorio spoletino a tutela dei soci della Spoleto Credito e Servizi, e soprattutto il nostro impegno alla ricerca di tutela nelle sedi competenti intraprese già dal 16 Giugno 2014.

Nel Ringraziarvi vi ricordiamo anche la presenza su internet del Nostro Blog al sito: www.aspocreditscs.blogspot.com dove potete rimanere sempre aggiornati sulla nostra attività e soprattutto rinnoviamo la nostra disponibilità nel dare voce alle vostre esigenze.

F.to

Il Presidente A.Spo.Credit

Carlo Ugolini 

Comunicato Stampa del 14/10/2014

Cari soci e socie della Spoleto Credito e Servizi,
Abbiamo deciso di scrivere questo comunicato innanzitutto per ringraziare tutti i soci che l'11 Ottobre 

votandoci hanno creduto e sostenuto il nostro progetto, credendo nella reale possibilità di rilanciare la Spoleto Credito e Servizi, facendola diventare ancor più di prima fulcro dell'attività economica locale e

regionale.

Visto dunque il vostro importante supporto sentiamo ancor più la responsabilità di rimanere vigili sull'azione del nuovo consiglio d'amministrazione della Spoleto Credito e Servizi, e sull'operato di Banco Desio. Da parte nostra metteremo in campo tutte le azioni necessarie a salvaguardare gli interessi dei 20.000 soci, ma anche di tutti i dipendenti della Banca Popolare di Spoleto.

Infatti, abbiamo già depositato in Procura il 16/06/2014, giorno dell'Assemblea della BPS, una denuncia querela contro coloro che hanno determinato la perdita del controllo della BPS da parte dei 20.000 soci della Spoleto Credito e Servizi.
Noi abbiamo sostenuto e sosteniamo che i 20.000 soci dovevano essere chiamati in Assemblea prima per decidere sul futuro della nostra banca. 
Nel fare ciò, comunque, auspichiamo che il nuovo Consiglio d'Amministrazione della SCS non sia stato eletto soltanto per continuare un lavoro iniziato dai Commissari Straordinari inviati da Banca d'Italia (ciò significherebbe che la Spoleto Credito e Servizi è vicina alla liquidazione), ma abbia la volontà e soprattutto la capacità di tutelare un'istituzione che dura da più di 100 anni e che è stata colonna portante di un'economia sia locale che regionale.
Rinnoviamo dunque il nostro forte impegno, facendoci portavoce delle vostre esigenze, e tutelando il mantenimento dei livelli occupazionali per Banca Popolare di Spoleto.

Grazie a Tutti
Il Presidente A.Spo.Credit
Carlo Ugolini

Comunicato Stampa del 27 Settembre 2014

Aspocredit - soci SCS - BPS

                                                             
                                                     COMUNICATO STAMPA

Una delegazione del direttivo dell'A.Spo.Credit, associazione cui aderiscono soci della BPS e della SCS,  il giorno 25 Settembre 2014 si è  incontrata con il dr. Angelo Antoniazzi, Direttore Generale della Banca Popolare di Spoleto – Gruppo Desio.

Nel corso dell’ incontro i rappresentanti dell’A.Spo.Credit hanno informato il direttore della Bps-Gruppo Desio circa la nascita dell’associazione, avvenuta nel 2005, e sulle motivazioni che ci hanno indotti a dar vita all'associazione stessa, motivazioni che già dal 2005 trovavano fondamento sulle evidenti difficoltà  in cui si trovava la Banca e con essa la SCS.

Queste motivazioni, sono le stesse che hanno indotto l’Associazione a presentare, nell’assemblea della SCS del 2006, una lista contrapposta a quella che era ispirata da chi in quel momento amministrava la BPS.

Quel tentativo non fu compreso,  ma tutti i problemi che  allora furono sollevati, si sono poi aggravati ed hanno condotto ai due commissariamenti della BPS e della SCS.

Ora la situazione in cui si trova la SCS è senza dubbio difficile se non drammatica.

E’ quindi per questo, e con pieno spirito di collaborazione con l’attuale governance della Banca, che l’A.Spo.Credit intende promuovere, per l’assemblea dell’11 ottobre prossimo, una lista, aperta a chiunque dimostri buona volontà, composta da persone serie e responsabili, che tentino in tutti i modi di evitare la liquidazione della SCS al fine di tutelare gli interessi dei circa 20.0000 soci, che si sono visti deprezzare  gravemente i risparmi con i quali hanno sottoscritto le azioni della SCS.

 I nuovi amministratori della Cooperativa, ha aggiunto la delegazione,  dovranno affrontare i tanti problemi che gravano sulla Spoleto Credito e Servizi per rilanciarla, evitandone la liquidazione, senza assegnarsi alcuna indennità di carica, data la situazione, e cercando un rapporto paritetico con la BPS- Gruppo Desio, per migliorare la convenzione attualmente esistente tra i soci della SCS e la BPS-Gruppo Desio.

L’incontro, molto cordiale, si è concluso con l’auspicio di una intensa e proficua collaborazione tra l’Associazione A.Spo.Credit-SCS,  con l’assicurazione, da parte del dottor. Antoniazzi, che la BPS – Gruppo Desio  nei confronti della prossima assemblea della SCS  fissata per l’11 ottobre 2014, terrà un comportamento di assoluta terzietà.

                                                                                                     

                                                                                        Il Presidente AspoCredit

                                                                                                          Carlo Ugolini

Spoleto, 27/09/2014

Sede Operativa: Via F. Morvillo, 11 (Centro Civico San Nicolò Palazzina E/2)

Mail: aspocredit@gmail.com  tel.: 3240767064/3387409354                                                                                                  

Slide Assemblea A.Spo.Credit 04/07/2014

Comunicazione ai Soci

AI SOCI DELLA A.SPO.CREDIT

LORO SEDI

E' convocata l'assemblea dei soci della A.Spo.Credit per il giorno 04/07/2014 alle ore 17:30,presso la sala riunioni del Ristorante Zengoni sito in località Napoletto Strada Statale Flaminia Km 123, per discutere il seguente ordine del giorno(l'Assemblea è aperta a tutti i soci della Banca Popolare di Spoleto Spa e ai Soci della Spoleto Credito e Servizi Soc. Coop.):

·        - Comunicazioni del Presidente e Segretario Ad interim;

·        - Eventuale Ratifica dell'operato del Direttivo dell'Associazione provvisoriamente in  carica;

·        - Nomina Componenti del Direttivo previa determinazione del numero;

·        - Nomina Collegio Sindacale;

·        - Determinazione quota associativa;

·        - Varie ed Eventuali

Il Presidente

Carlo Ugolini

Articolo DAGOSPIA

ASSEMBLEA CON QUERELA ALLA POP DI SPOLETO – COME MAI BANKITALIA HA CONSEGNATO AL BANCO DESIO IL CONTROLLO DELLA BANCA UMBRA IGNORANDO L’OFFERTA CONCORRENTE DELLA SOCIETA’ DI HONG KONG NIT HOLDINGS? E GLI AZIONISTI DI ASPOCREDIT DENUNCIANO ALLA PROCURA…

L'offerta è suddivisa in due parti: l'acquisizione del 51,217% del capitale ora in mano alla Cooperativa Spoleto Credito e Servizi a un prezzo di 100 milioni; più un aumento di capitale per 140 milioni (che è poi l'operazione approvata questa mattina che permetterà l’ingresso del Banco di Desio)…http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/assemblea-querela-pop-spoleto-come-mai-bankitalia-ha-79082.htm

Assemblea dei soci con querela per la Popolare di Spoleto. Oggi è stato un giorno storico per la banca commissariata da Bankitalia all’inizio del 2013. Innanzi tutto, perché si sono riuniti i soci, convocati dai commissari straordinari Gianluca Brancadoro e Nicola Stabile, per approvare l'aumento di capitale da 140 milioni che servirà per trasferire il controllo in capo al Banco di Desio.

Un'eventualità che però piace poco, per usare un eufemismo, all'associazione di azionisti della banca Aspocredit, presieduta da Carlo Ugolini. E qui si arriva all’altro motivo per cui quella odierna è una giornata storica: proprio quest'ultimo, al termine dell'assemblea, è corso alla Procura di Spoleto a denunciare che non è nemmeno stata presa in considerazione l'offerta di acquisizione delle azioni in mano alla Cooperativa Spoleto Credito e Servizi, alternativa a quella del Banco Desio, presentata dalla società con base a Hong Kong Nit Holdings Limited.

Eppure, la proposta, ha spiegato Ugolini nella querela, era già stata sottoposta ai commissari della Popolare il 13 giugno ma si è preferito andare avanti con il Banco di Desio. L'offerta in arrivo da oriente è suddivisa in due parti: l'acquisizione del 51,217% del capitale ora in mano alla cooperativa, partecipazione destinata a scendere al 12-14% dopo l'ingresso dell'istituto di credito lombardo, a un prezzo di 100 milioni; più un aumento di capitale, già a suo tempo sollecitato dalla Banca d'Italia, per 140 milioni (che è poi l'operazione approvata questa mattina che permetterà l'acquisizione da parte del Banco di Desio). Per i soci della cooperativa appare dunque decisamente più vantaggiosa l'offerta di Nit Holdings Limited.

A fronte di tale proposta, Ugolini sostiene nella querela di avere ricevuto questa mattina e consegnato in copia in assemblea ai commissari la prova dei depositi della società di Hong Kong effettuati presso Unicredit Bank di Mosca. Per questo motivo, Ugolini ha chiesto una sospensione dell'assemblea di oggi per valutare l'offerta alternativa.

Ma la richiesta è stata rigettata, motivo per cui il numero uno dell'associazione Aspocredit ha deciso di passare alle maniere forti e di chiedere il sequestro cautelativo delle azioni della Banca Popolare di Spoleto e l'"annullamento e/o sospensione dell'esecutività del provvedimento dell'assemblea" odierna.

Di più: "Per i fatti sopra esposti - si chiude così la querela di Ugolini - chiedo la punizione dei colpevoli per i fatti penalmente rilevanti che si dovrebbero ravvisare e chiedo di essere avvisato ex articolo 408 del codice di procedura penale". Si potrebbe essere davanti all'ennesimo caso in cui le Procure sono costrette a scendere in campo per fare luce su vicende finanziarie poco chiare.